Giorgio Vasari e l’edizione delle “Vite”: tra Benedetto Varchi e Vincenzo Borghini
DOI:
https://doi.org/10.20396/figura.v1i0.10204Abstract
Alcuni eventi significativi si verificano presso l’Accademia Fiorentina negli anni in cui Giorgio Vasari sta ultimando i suoi scritti sulla vita degli artisti e ancora oscilla, nella ricerca di un editore, tra Venezia, Firenze e Roma, ascoltando i consigli dei letterati amici. La nostra comunicazione percorre questo momento iniziale del processo che sfocerà nell’edizione delle Vite del 1550, ricercando in determinati aspetti del contesto un possibile chiarimento sui rapporti che si stabilirono tra il Vasari e gli studiosi dell’Accademia Fiorentina, allorché il libro prende forma e passa dunque al vaglio ufficiale dei funzionari di Cosimo I.